Descrizione
Note:
Descrizione:
L'ingresso si presenta come una buca a fior di terra, discendente in una saletta, che continua a destra in uno slargo posto un po' più in basso. Di fronte si stacca un cunicolo aperto negli interstizi degli strati, che sale per una decina di metri, fino a perdersi in fessure-laminatoi impraticabili.
Durante il disgelo si formano nella grotta dei piccoli !aghetti le cui acque potrebbero provenire dalla conca carsica di Pra Nevoso.
Ricordiamo che nei pressi esiste una cospicua risorgenza perenne, quasi certamente alimentata dalla conca citata. Quindi la Tana del Bergamino sarebbe l'antica via di deflusso, ora quasi completamente fossile, delle acque assorbite a Pra Nevoso. (tratto da: Speleologia del Piemonte - Parte II: il Monregalese)
Itinerario:
Da Frabosa Sottana seguire la carrozzabile di fondovalle fino a Case Bergamino; la grotta si apre al limite del prato, 100 metri a E dalle case, sul fianco destro del Rio Giovacchin. (tratto da: Speleologia del Piemonte - Parte II: il Monregalese)
Storia: