Pozzo Icardi (PI1127)

Dati principali
Sinonimi
Primo segnalatore
Località
Area
Valle
Montagna
Coordinate
Lat: 44.1984033, Lon: 7.5518738, Quota: n.d. UTM WGS84 32T
Estensione
Totale: 80 mPlanimetrica: n.d.Sviluppo: n.d.
Profondità
-: 40 m +: n.d. Totale: 40 m
Sistema carsico
Praticabilità
Ambiente
Archeologico:
Marino:
Lacustre:
Rischio ambientale
Stato
Aperta
Note chiusura
Descrizione
Note:
Forte pericolo di frane.
Descrizione:
Questa grossa diaclasi, variamente ostruita da massi, presenta due notevoli ingressi localizzati nelle rocce sovrastanti Maira Volpigera. La prima esplorazione documentata risale alla fine degli anni '50, da parte del dott. Icardi (+) di Cuneo, presidente del gruppo speleologico Espero (un antenato del G.S.AM.). Dai dati di allora la cavità pare più profonda, ma è probabile che i notevoli crolli abbiano ostruito l'accesso ad un ultimo salto, di cui in effetti si indovina ancora l'esistenza. È doveroso segnalare che la grotta è pericolosissima causa la completa instabilità di soffitti e pavimenti. Nei pressi esistono altri ingressi di cavità tettoniche dall'aspetto molto inquietante.
Itinerario:
Storia:
Relazioni
Geologia:
Meteorologia:
Idrologia:
Fauna:
Associazioni speleo: GSAM (Gruppo Speleologico Alpi Marittime)
Alias:
Grotte collegate:
Foto
Foto cavità

Enrico Lana - Licenza: CC BY-SA 4.0