Pertus del Ciat (PI1145)

Dati principali
Sinonimi
Primo segnalatore
Località
MORIGLIONE
Area
Valle
STURA
Montagna
ARPET
Coordinate
Lat: 44.3566303, Lon: 7.0560072, Quota: 1960 m UTM WGS84 32T
Estensione
Totale: 69 mPlanimetrica: n.d.Sviluppo: n.d.
Profondità
-: 36 m +: n.d. Totale: 36 m
Sistema carsico
Praticabilità
Ambiente
Archeologico:
Marino:
Lacustre:
Rischio ambientale
Stato
Aperta
Note chiusura
Descrizione
Note:
Descrizione:
La grotta, ben nota nella tradizione di Sambuco che narra di greggi scomparse e di gatti riapparsi, è sita in un canalino franoso tra due dei molti torrioni che sovrastano il traverso finale della strada forestale che dalla borgata di Moriglione tenta di raggiungere il pilone votivo dello sperone del costone del vallone del rio Bianco.
Di questa cavità esistevano parecchie ma confuse notizie risalenti alle campagne esplorative di francesi, cuneesi e torinesi degli anni '60.
Nella ricerca della grotta sono state di notevole aiuto le indicazioni avute in loco, nonchè la disponibilità dell'amministrazione comunale.
La grotta è costituita da una frattura di buone dimensioni, che tradisce la sua genesi tettonica; essa è aperta nei calcescisti cretacei del subbrianzonese. Alcuni pianerottoli di massi incastrati intervallano la discesa che si arresta inevitabilmente a -36.
Itinerario:
Storia:
Relazioni
Geologia:
Meteorologia:
Idrologia:
Fauna:
Associazioni speleo: GSP (Gruppo Speleologico Piemontese) GSAM (Gruppo Speleologico Alpi Marittime)
Alias:
Grotte collegate:
Foto

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