Descrizione
Note:
Descrizione:
Si tratta, per dimensioni, della principale grotta-miniera della Maissa; sicuramente la più interessante per una visita. Solo lo scivolo iniziale rende opportuno l'uso della corda, mentre il resto della cavità si snoda con una galleria principale in cui si affacciano rametti laterali, spesso paralleli, poco interessanti. Lungo tutta la grotta sono evidenti i segni della passata attività estrattiva (muretti di contenimento, allargamenti, ecc). La cavità è stata oggetto di una significativa attività estrattiva di minerali ferrosi. Occorre prudenza nei confronti dei manufatti
(muretti ecc.) soprattutto nella parte finale della grotta. (tratto da: Atlante delle aree carsiche piemontesi - Volume 1 (2010)
Itinerario:
La grotta è situata sul versante sinistro del Vallone dell'lnfernotto, raggiungibile con tracce di sentiero che si dipartono dalla strada forestale di fondovalle. L'ingresso è costituito da una dolina di sfondamento nascosta dal fitto bosco ceduo, nella quale si entra tramite un budello in salita posto alla base di una piccola parete. (tratto da: Atlante delle aree carsiche piemontesi - Volume 1 (2010)
Storia: