Descrizione
Note:
Descrizione:
L'ingresso del pozzo è ad imbuto scosceso, largo all'inizio 7 m, allineato con un'ampia dolina adiacente: verso l'alto è diviso da un ponticello aereo, scende quindi regolare, tondeggiante fino alla profondità di 14 metri dove un ammasso di neve, modellato su cono detritico, degrada verso un ampio camerone inclinato e si unisce con una china di brecciame roccioso discendente dall'estremità destra della caverna. Sulla parete di fronte uno stretto passaggio sbuca in un pozzetto di quasi 4 metri (necessario un cordino), in cui scorre talvolta un po' d'acqua, assorbita dalla dolina esterna. A sinistra si scende ancora sulla frana, mentre la volta si abbassa fortemente a formare un vano pianeggiante senza prosecuzioni.
In settembre è stata misurata la temperatura di 2,5 °C; essa però scende sotto zero in primavera. Il piccolo nevaio si conserva tutto l'anno.(tratto da: Speleologia del Piemonte - Parte II: il Monregalese)
Itinerario:
Dal colle del Prel si segua la carrettabile per la Balma, fino a costeggiare il cucuzzolo erboso q . 1790, sul cui fianco occidentale, poco sotto la cima, è ben visibile la depressione che segna l'apertura. (tratto da: Speleologia del Piemonte - Parte II: il Monregalese)
Storia: