Descrizione
Note:
Descrizione:
Altra profonda diaclasi orientata NNW/SSE, la cui percorrenza è problematica a causa della sua limitata larghezza, Anche questa cavità presenta pareti molto lisce e compatte e possibilità di prosecuzioni realizzando armi a differenti livelli. Al momento della visita, stazionava in prossimità dell'ingresso un bel gufo. La cavità era stata siglata col n° 5 tracciato con vernice rossa. (tratto da: Panta Rei - Antologia 2001-2014)
Itinerario:
Due chilometri oltre Chiomonte, sulla statale n° 24 del Monginevro, prima dell'attraversamento del viadotto sulla Dora, lasciare la statale e svoltare a sinistra. Raggiunto il ponte, oltre il quale la strada risale verso il forte di Exilles per ricongiungersi alla statale, mantenersi in riva orografica destra e, raggiunto uno spiazzo mediante una breve strada carrozzabile sterrata, lasciare l'auto e costeggiare il fiume inerpicandosi, dopo una zona di grandi massi, lungo tenui tracce che diventano però in breve un ben marcato sentiero che risale in diagonale il versante. Poco oltre la frana ed i primi affioramenti dolomitici, in corrispondenza di un ampio canalone, dove si aprono i Trou n° 1 e 2, si abbandona il sentiero spostandosi verso W. Il primo affioramento costituisce l'ingresso ostruito della 1576, il secondo ospita la 1632, mentre poco più avanti ed a quota più elevata si apre, alla base di una paretina, raggiungibile con qualche difficoltà in diagonale, la 1579. (tratto da: Panta Rei - Antologia 2001-2014)
Storia: