Descrizione
Note:
Descrizione:
Di difficile localizzazione, l'ingresso, in parte mascherato dai rovi, si apre in direzione opposta alla direzione seguita dal sentiero. Anche la "finestra", che l'ha fatta così denominare da parte dei locali, più che "visibile" è "intuibile". Le dimensioni sono relativamente ampie, il pavimento pianeggiante ed asciutto, la scistosità orizzontale. Un buon ricovero temporaneo! (tratto da: Panta Rei - Antologia 2001-2014)
Itinerario:
Dalla piazzetta a fianco della chiesa di S. Lorenzo si percorre il breve tratto di scala (scala santa) fino a raggiungere il tratturo che risale il versante nord fino alla sommità della Rocca.
Dopo l'acquedotto, al secondo tornante, parte, a destra, una traccia di sentiero che, prima di raggiungere gli ingressi della 1625 e della 1623, punta verso monte e raggiunge l'ingresso della cavità, nel fitto del bosco alla base dell'affioramento roccioso che si incontra, prima di reimmettersi sul tratturo a valle della Ca ed Peiret. (tratto da: Panta Rei - Antologia 2001-2014)
Storia: