Descrizione
Note:
Descrizione:
Il Roch è un masso di forma cubica decisamente imponente. Alto oltre venti metri è caratterizzato da scistosità orizzontali sulle quali si sono innescate tipiche corrosioni carsiche (i segni lasciati dalle masche o fate) che numerosi falchi hanno adattato a nido.
Alla base, sono accessibili alcuni brevi condotti e, molto antropizzato, un grande riparo sottoroccia adibito a stalla. Gli interventi hanno reso particolarmente livellato il pavimento e chiuso con un possente muro a secco tutto il lato sud-sud-occidentale del riparo stesso.
L'altezza dello spazio è tale che in nessun punto è necessario piegare la testa. (tratto da: Panta Rei - Antologia 2001-2014)
Itinerario:
Da Chialamberto a Vonzo su strada asfaltata . Ouesta, superato il villaggio, diventa uno sterrato che si può seguire fino al primo tornante, Verso destra parte un sentiero che risale il versante in direzione NE. Dopo circa 400 m, superato un gruppo di baite in rovina, una vecchia mulattiera
si diparte a sinistra, inerpicandosi, nel bosco, sui versanti lungo la via di massima pendenza. Si raggiunge così una zona caratterizzata da giganteschi massi e, usciti dal bosco, si arriva in breve al Roch.
Un secondo sentiero (forse più agevole) raggiunge il masso dall'alto, scendendo dai 1750 m s.l.m. dell'Alpe Ciaulera, sita sul tratturo tra Vonzo e Madonna di Ciavanis. (tratto da: Panta Rei - Antologia 2001-2014)
Storia: