Descrizione
Note:
Descrizione:
Si compone di due cavità principali. La parte iniziale è ampia ed in forte pendenza dall'esterno verso l’interno. Nella prima concamerazione sulla sinistra, un basso cunicolo in discesa è diretto trasversalmente alla direzione della cavità. Sulla parete opposta, sopraelevato di ca. 2 m sul piano della concamerazione, un passaggio mette in comunicazione con una piccola cavità sul cui fondo ristagna una modesta raccolta d’acqua proveniente da stillicidio e da scorrimento su una colata stalagmitica. In alto, si apre un camino verticale a sezione ellittica il cui termine è molto prossimo alla superfide. La seconda concamerazione, alla quale si accede per un angusto passaggio, è allungata e leggermente piegata verso destra. Sul suo soffitto si apre un secondo piccolo camino. In fondo alla cavità una fessura ben presto impraticabile, riprende quasi la stessa direzione dell’ingresso, di modo che — nel complesso — la cavità descrive quasi una semicirconferenza (tratto da: Due nuove cavità nella Bassa Val Sesia; testo: Focarile, Orlandi).
Itinerario:
Da Borgosesia si valica il f. Sesia, si attraversa l’abitato di Aranco, e si percorre la carrareccia che punta ad Ovest verso il Bocchetto di Guardabosone fino ai ruderi di una fornace e della relativa cava, posta allo sbocco di una vallecola. Si risale questa stessa lungo il letto di un torrentello temporaneo, e dopo essersi alzati di ca. 30 m, si incontra sulla sinistra (destra idrografica) l’imbocco della cavità, facilmente visibile. Da Borgosesia ca. 40 minuti (tratto da: Due nuove cavità nella Bassa Val Sesia; testo: Focarile, Orlandi).
Storia: