Descrizione
Note:
Descrizione:
La grotta si apre in una zona interessata da una serie di fratture, tra cui fa spicco quella avente direzione E-W, che governa il tratto superiore dell'ipogeo. La roccia è costituita da una brecciola calcareo dolomitica cementata.
Il pavimento ed il soffitto della parte inferiore sono delimitati da piani di stratificazione; sono inoltre visibili alcuni piccoli condotti circolari sulla volta e sulla sommità del camino. Il fondo della cavità è completamente ricoperto da terriccio, su cui non sono visibili tracce di attività idrica.
(tratto da: Labirinti n.2 (1981); testo: G.D. Cella, C. De Giuli, P. Sebastiani)
Itinerario:
La cavità si apre sulla strada che da Arona centro conduce al s. Carlone, in corrispondenza del primo tornante.
(tratto da: Labirinti n.2 (1981); testo: G.D. Cella, C. De Giuli, P. Sebastiani)
Storia: