Descrizione
Note:
Descrizione:
La cavità si apre lungo un solco torrentizio asciutto, al momento del rilievo. Si tratta di una bassa e stretta cavità, più simile ad una frattura che ad una grotta. Il pavimento è terroso e l'andamento si presenta leggermente discendente. La roccia incontrata è scistosa (Balestrieri 1993-1994)
Il sedimento del pavimento, costituito da argilla fine, riduce gradatamente lo spazio libero fino a rendere inagibile la progressione. E' probabile che, nei momenti di forte piovosità, la cavità sia percorsa da un torrentello. (tratto da: Panta Rei - Antologia 2001-2014)
Itinerario:
Da Varallo verso Sabbia e Fobello, lungo la valle del Mastallone. Superato Bocciolaro, a destra, si risale la Val Sabbiala verso Erbareti, per circa quattro chilometri. Poco prima della fine della strada a destra, in un punto in cui questa costeggia il torrente, vi è un ponticello da cui inizia la mulattiera, (cartelli indicatori) per Massera e Salare. Attraversata Massera il sentiero s'inerpica ripido (non molto evidente all'inizio) fino a raggiungere il torrente che scorre a N della frazione. Nel punto d'attraversamento è evidente una presa d'acqua del locale acquedotto. Procedendo sul sentiero, si raggiunge un gruppetto di baite (Alpe Casarole). Oui il sentiero si sdoppia, verso NE risale verso l'Alpe le Piane,
verso W raggiunge invece un solco torrentizio che, risalito per un tratto abbastanza lungo (circa 400 m), porta direttamente all'ingresso del "Buco del Putto", posto poco a monte di una confluenza. (tratto da: Panta Rei - Antologia 2001-2014)
Storia: