Grotta del Giglio (PI2703)

Dati principali
Sinonimi
Primo segnalatore
Località
Area
Civiasco
Valle
Montagna
Coordinate
Lat: 45.8063073, Lon: 8.2833132, Quota: 810 m UTM WGS84 32T
Estensione
Totale: 10 mPlanimetrica: 9 mSviluppo: n.d.
Profondità
-: n.d. +: 5 m Totale: 5 m
Sistema carsico
Praticabilità
Ambiente
Archeologico:
Marino:
Lacustre:
Rischio ambientale
Stato
Aperta
Note chiusura
Descrizione
Note:
Descrizione:
Si tratta di un breve condotto, piano nel primo tratto, in discreta salita nel secondo che chiude su fessura impraticabile.
I due tratti sono separati da una strettoia forzata nel corso della esplorazione. A qualche metro dal fondo sulla volta si apre una stretta fessura-camino. Il pavimento è ricoperto da terriccio e clasti. A fianco della grotta si apre un minuscolo condotto a sezione circolare, impercorribile.
La grotta si apre in una lenticella di calcare metamorfosato, al contatto con gli gneiss. E' impostata su una marcata frattura, ben visibile sulla volta, di cui segue l' andamento.
Le morfologie evidenziano un allargamento della fessura iniziale da parte di discrete venute di acqua in regime essenzialmente vadoso.
Il concrezionamento, se si eccettuano alcune microforme a cavolfiore, è praticamente assente.
Dal punto di vista idrologico, al momento della visita era presente solo una ridotta percolazione di acqua in corrispondenza del camino; in periodi piovosi tale flusso è sicuramente maggiore.
Da segnalare inoltre la presenza di numerose muffe nella seconda saletta.
Temperatura interna 11,5 °C; temperatura esterna 22 °C.
(tratto da: Labirinti n.10; testo S. Torri, G.D. Cella)
Itinerario:
Da Varallo salire a Civiasco e quindi alla frazione Pian della Valle, dove è possibile parcheggiare l' auto.
Uscire a piedi in direzione Ovest: dopo pochi minuti si raggiunge una cappella votiva dedicata agli alpini. Alla sua sinistra (Est) parte un sentiero che, con una serie di tornanti, raggiunge il crinale che scende dal monte Falconera (903 m). Il sentiero prosegue sul fianco occidentale della dorsale, raggiungendo dopo un breve percorso in piano la sommità di una falesia, in posizione panoramica sulla valle.
Da qui abbandonare il sentiero e salire verso Nord sul fianco della dorsale fino a raggiungere i ruderi di una piccola baita.
La grotta si apre immediatamente ad occidente dei ruderi.
Da Pian della Valle ore 0,20 di cammino.
(tratto da: Labirinti n.10; testo S. Torri, G.D. Cella)
Storia:
Relazioni
Geologia:
Meteorologia:
Idrologia:
Fauna:
Associazioni speleo:
Alias:
Grotte collegate:
Foto

Nessuna foto disponibile.