Descrizione
Note:
Descrizione:
La cavità è costituita da due fessure. Quella di sinistra comunica con l'esterno con strettoia impraticabile. Quella di destra, larga 50 cm, presenta parecchi sassi incastrati, ed è percorribile a condizione di rimuovere due sassi che attualmente ne rendono problematico l'accesso.
(tratto da: Labirinti n.15; testo: S. Torri)
Itinerario:
Da Locarno (frazione di Varallo sulla sponda destra del Sesia) imboccare la strada bitumata per Dramo. Poco prima di questa località, una strada sterrata sulla propria sinistra si inoltra a mezza costa e in leggera salita, per poco più di 2 km, nella valle del torrente Duggia. Seguire questa strada, preferibilmente con un fuori strada, fino ad un piazzale dove è possibile parcheggiare la vettura. La strada sterrata continua, ma è chiusa da una sbarra. Salendo a piedi lungo la sterrata si perviene in 15 minuti alla cava di marmo rosa. Lungo il percorso esistono segnavia (n° 729) con indicazioni per la cava di marmo rosa e del Terraggiolo, palestra di roccia del CAI di Varallo. Guardando il fronte della cava aggirare la parete sulla propria sinistra (occidente) portandosi a monte della parete stessa. In pochi minuti, rimontando il boscoso pendio, si arriva all'ingresso della grotta ai piedi di una roccia emergente ben visibile.
(tratto da: Labirinti n.15; testo: S. Torri)
Storia: