Descrizione
Note:
Descrizione:
La grotta è costituita da un settore fossile, lungo un centinaio di metri, da cui è possibile scendere, grazie a un pozzo di una decina di metri, al ramo attivo percorso da due torrenti. In parecchi punti il banco di marmo è stato interamente disciolto dall'acqua ed entrambe le pareti sono ora formate da rocce cristalline.
A monte, la grotta chiude nei pressi di due grandi saloni (El Alamein, Sala del Trono), a valle con strettoie oramai prossime all'esterno. Insolitamente per l'area, la grotta è discretamente concrezionata. Test con traccianti hanno permesso di individuare la perdita che alimenta uno dei torrenti interni e di individuare la risorgenza della grotta. (tratto da: Atlante delle aree carsiche piemontesi - Volume 1 (2010)
Itinerario:
Storia:
Parte della grotta era già localmente conosciuta, ma solo nel 1999 gli speleologi novaresi, grazie a una preziosa segnalazione, ne hanno iniziato l'esplorazione (tratto da: Atlante delle aree carsiche piemontesi - Volume 1 (2010)