Descrizione
Note:
Descrizione:
La grotta è costituita da una stretta e bassa galleria che dopo qualche metro sfocia in una sala più vasta, tra grandi massi di crollo. La sala è in comunicazione con l'esterno tramite una grossa fenditura che si apre nel soffitto. Il pavimento della sala è costituito da massi di crollo e terriccio.
Si tratta di una grotta di natura tettonica, impostata lungo una serie di fratture orientate ENE-OSO, parallele al piano di scistosità.
(tratto da: Labirinti n.13; testo G.D. Cella, M. Ricci)
Itinerario:
Dall'ampio piazzale sito all'estrema periferia nord di Luzzogno (Località Pianaccia) proseguire lungo il sentiero che costeggia il torrente. In corrispondenza dell' alpe Buloi (boleto) a quota 817 m non attraversare sulla caratteristica passerella in ferro, ma proseguire per sentiero poco marcato sulla destra del torrente fino a raggiungere le due baite Ruse at Lana (fiocco di lana) a quota 930 m. Mantenendosi in quota, attraversare sulla sinistra il torrente sottostante seguendo una malagevole traccia; la grotta si apre in corrispondenza di un piccolo affioramento roccioso situato poco sopra il sentiero, una quarantina di metri oltre il guado.
(tratto da: Labirinti n.13; testo G.D. Cella, M. Ricci)
Storia: