Descrizione
Note:
Descrizione:
La grotta è caratterizzata da un insieme di piccole gallerie freatiche, intercettate dai lavori di cava. Due di queste paiono proseguire verso il basso; la ridotta sezione in alcuni punti non ne ha però permesso l'esplorazione.
Il pavimento è ovunque ricoperto da abbondante sedimento: stratigraficamente partendo dall'alto si incontra un piccolo crostone stalagmitico (3 mm circa), cui fa seguito un deposito di argilla (3 cm), seguito da un piano di sabbia dalla potenza di 20-30 cm.
Nel vano di sinistra si incontrano inoltre alcune piccole stalattiti.
Superficialmente si rinvengono ossa recenti di mammiferi.
(tratto da: Labirinti n.13; testo G.D. Cella, M. Ricci)
Itinerario:
Parcheggiare nello slargo della strada adiacente il Museo di Marmo (4 posti auto).
Seguite la strada in discesa che porta al museo (all’inizio, sbarra), quindi attraversate lo Strona sull’evidente ponte pedonale in ferro.
Un ripido sentiero vi porterà alla strada marmifera che con dolce salita vi condurrà al piazzale di cava.
La grotta si apre alla base dello scalino verticale che delimita a nord I'imbuto della cava, una ventina di metri a Nord-Ovest rispetto all' ingresso fossile della caverna delle Streghe.
Programmate 20 minuti di cammino dall'auto.
Storia: