Tana alta dello Speleo Solitario (PI2729)

Dati principali
Sinonimi
Primo segnalatore
Località
Area
OVAIGHE
Valle
Montagna
Coordinate
Lat: 45.8588399, Lon: 8.304499, Quota: 1000 m UTM WGS84 32T
Estensione
Totale: 5 mPlanimetrica: n.d.Sviluppo: n.d.
Profondità
-: 0 m +: n.d. Totale: 0 m
Sistema carsico
Praticabilità
Ambiente
Archeologico:
Marino:
Lacustre:
Rischio ambientale
Stato
Aperta
Note chiusura
Descrizione
Note:
Descrizione:
Le Tane sono state individuate da due speleologi del Gruppo Grotte C.A.I. Novara. Ma solo uno di essi portava avanti la disostruzione dei cunicoli. Da qui il nome di Tane dello Speleo Solitario.
Nella Tana Alta il cunicolo d'ingresso, ostruito da terriccio fine facilmente asportabile, dà accesso ad una ridotta saletta. Il tutto è ai limiti dell'accatastabilità.
Di fianco alla Tana si apre una grotticella di ridotte dimensioni. Sono stati effettuati tentativi di disostruzione di una fessura sul lato sinistro ma senza esito.
Anche la Tana Bassa (PI2728), di pochi metri sotto a quella Alta, era ostruita da terriccio fine e facilmente asportabile. E' stata disostruita fino ad una profondità accatastabile, oltre la quale il cunicolo continua, per quanto è stato possibile osservare.
(tratto da: Labirinti n.14; testo: S. Torri, M. Castaldi)
Itinerario:
Da Varallo, in Valsesia, salire a Camasco e alla frazione Corte. Da qui prendere la strada sterrata per il Colle del Ranghetto, fino alla sbarra che la chiude. Parcheggiare la macchina poco prima di detta sbarra. Sulla sinistra (ovest) un sentiero consente di scendere in 5 minuti al guado sul Rio Braga. Oltrepassato il torrente prendere, verso nord-est, un sentiero che oltrepassa un primo e quindi un secondo torrente. Da questo punto si presentano due possibilità:
1° rimontare il torrente fino ad una cascata che è possibile contornare sulla sponda sinistra orografica. Salire ancora lungo il torrente fino ad una seconda cascata da aggirare sul lato destro orografico. A monte di questa seconda cascata si trovano le Tane.
2° percorrere il sentiero, sempre evidente, fino all'alpe Ovaghe (gruppo di baite semidiroccate). Da qui scendere nel sottostante torrente. Percorrere in discesa preferibilmente la sponda sinistra orografica dello stesso torrente, pervenendo in breve alle Tane. Dalla vettura 30 minuti circa.
(tratto da: Labirinti n.14; testo: S. Torri, M. Castaldi)
Storia:
Foto

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