Descrizione
Note:
Descrizione:
Prettamente verticale e tettonica, la grotta presenta, alla profondità di 100 m, una sequenza di sale di notevoli dimensioni. Di qui partono le sequenze di pozzetti che conducono ai due fondi. L’abisso si comporta da ingresso basso. (tratto da: Atlante delle aree carsiche piemontesi - Volume 2 (2010)
Itinerario:
Da Prato Nevoso si raggiunge il rifugio La Balma, per proseguire verso i laghi della Brignola e quindi salire al Bocchino della Brignola. Un sentiero in salita porta a traversare in direzione della cresta.
La grotta, dall’ingresso totalmente invisibile, si trova a metà costa, sul versante che dà sui laghi Raschera. (tratto da: Atlante delle aree carsiche piemontesi - Volume 2 (2010)
Storia:
La cavità fu trovata durante una battuta invernale nel 1992 ed esplorata durante l’estate da squadre miste GSP–GSG. Nel 2006, una rivisitazione della grotta non ha portato alcuna novità. (tratto da: Atlante delle aree carsiche piemontesi - Volume 2 (2010)