Grotta delle Fuse (PI3058)

Dati principali
Sinonimi
U-199
Primo segnalatore
Località
Area
Mongioie - Revelli - Conoia
Valle
Montagna
Coordinate
Lat: 44.1503943, Lon: 7.7521681, Quota: 1463 m UTM WGS84 32T
Estensione
Totale: 1000 mPlanimetrica: n.d.Sviluppo: n.d.
Profondità
-: 13 m +: 27 m Totale: 40 m
Sistema carsico
Sistema Vene-Fuse
Praticabilità
Ambiente
Archeologico:
Marino:
Lacustre:
Rischio ambientale
Stato
Aperta
Note chiusura
Descrizione
Note:
Descrizione:
La grotta, frutto della disostruzione, segue l’aria in mezzo ad una frana. La progressione si ferma in una grande frana nell’amonte del sifone.
Frequentabile solo in inverno e in assenza di precipitazioni.
Il rilievo non è completo. (tratto da: Atlante delle aree carsiche piemontesi - Volume 2 (2010)
Itinerario:
Da Viozene si raggiunge la frazione Pianche. Qui, in corrispondenza del grande spiazzo, si imbocca lo sterrato seguendo poi le indicazioni per la Grotta delle Vene. Dopo aver attraversato un grande canalone si abbandona il sentiero scendendo in diagonale nel bosco fino a raggiungere la sorgente delle Fuse. L’ingresso della grotta è ubicato una decina di metri più in alto. (tratto da: Atlante delle aree carsiche piemontesi - Volume 2 (2010)
Storia:
Trovata dal GSI alla fine degli anni ‘70, la grotta, una delle risorgenze del sistema del Mongioie, è stata scavata dagli stessi per innumerevoli anni. Nella metà degli anni ottanta un’importante prosecuzione ha portato lo sviluppo attorno al chilometro. (tratto da: Atlante delle aree carsiche piemontesi - Volume 2 (2010)
Foto
Foto cavità

Ube Lovera - Licenza: CC BY-SA 4.0