Grotta inferiore della Mottera (PI295)

Descrizione:
E' questa la maggiore delle cavità secondarie attraverso cui fuoriescono le acque della Mottera, che all'interno della grotta n. 242 si perdono parzialmente; è percorsa di solito da discrete quantità di acqua. Si può percorrerla per una lunghezza di m 22 e un dislivello di m + 4; non occorre alcuna attrezzatura particolare.
Appare come formata dall'unione di più fratture, e di ciò sono anche testimonianza i numerosi e grandi blocchi di crollo che la occupano in gran parte. Ma si notano anche dci segni di erosione sotto pressione in una diaclasi trasversale; questi provano come vi sia stato un periodo in cui l'acqua percorreva detta diaclasi dal basso all'alto. Riteniamo quindi che la grotta non sia prettamente giovanile ma che anzi abbia già subito numerosi cambiamenti, per quel che riguarda la circolazione idrica. (tratto da: Speleologia del Piemonte - Parte II: il Monregalese)

Geologia:

Meteorologia:

Idrologia:

Fauna:

Associazioni speleo:

Bibliografia:

• Carlo Balbiano D'Aramengo - Associazione Gruppi Speleologici Piemontesi - Le grotte del Piemonte - Guida per l'escursionista (1993)
• Gruppo Speleologico Piemontese C.A.I. U.G.E.T Torino - Speleologia del Piemonte (1970)
• Carlo Balbiano d'Aramengo - Analisi di alcune risorgenze di grotte Piemontesi (1972)

Alias:

Grotte collegate: Grotta a fianco all'inferiore della Mottera