C-10 del M. Rotondo (PI3226)

Dati principali
Sinonimi
POZZO C-10
Primo segnalatore
Località
Area
Mongioie - Revelli - Conoia
Valle
Montagna
Coordinate
Lat: 44.1674144, Lon: 7.7944616, Quota: 2340 m UTM WGS84 32T
Estensione
Totale: 180 mPlanimetrica: n.d.Sviluppo: n.d.
Profondità
-: 150 m +: n.d. Totale: 150 m
Sistema carsico
Sistema del Regioso
Praticabilità
Ambiente
Archeologico:
Marino:
Lacustre:
Rischio ambientale
Stato
Aperta
Note chiusura
Descrizione
Note:
Descrizione:
La cavità è posizionata in corrispondenza della verticale del Ramo della Cascata del complesso C1-Regioso, una possibile congiunzione tra le due grotte porterebbe il dislivello del sistema ad oltre 500 m.
La cavità, impostata su un fascio di fratture dirette ENE-WSW, si presenta come una serie di pozzi scavati all’interno dei calcari giuresi, fino a 100 m di profondità. La progressione avviene tra la roccia e un importante deposito di ghiaccio stratificato; la grotta prosegue poi nei calcari più scuri del Dogger, con un andamento meno evidente, alternando tratti verticali anche stretti con salette di crollo. Il termine è rappresentato da strettoie impraticabili, in corrispondenza del contatto con le dolomie triassiche. (tratto da: Atlante delle aree carsiche piemontesi - Volume 2 (2010)
Itinerario:
Il Pozzo C10 è situato sul margine occidentale della sella tra il monte Rotondo e le Rocche degli Ai, in corrispondenza di una profonda incisione (asse est-ovest), a tratti quasi un canyon che taglia trasversalmente tutto il pendio, su cui sono allineati diversi grandi pozzi, in genere con potenti depositi di neve e ghiaccio. (tratto da: Atlante delle aree carsiche piemontesi - Volume 2 (2010)
Storia:
L’abisso venne scoperto nel 1970 dal GSI; nel 1979 vennero discesi circa 50 m tra neve e ghiaccio. Solo nel 1991 si raggiunse la profondità di -100 m e nel 1992 si proseguì fino a -150 m. Nel 1998 le esplorazioni terminarono, su fessure impraticabili. (tratto da: Atlante delle aree carsiche piemontesi - Volume 2 (2010)
Foto

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