Descrizione
Note:
Descrizione:
Sceso il primo pozzo, dopo una disostruzione a -40 m, si giunge rapidamente agli attuali -135 m. La grotta è composta sostanzialmente da cinque verticali (P35, P17, P12, P20, P45) che si susseguono interrotte da una selettiva strettoia alla base del primo pozzo. L’ultimo pozzo termina con uno stretto meandro percorso da una buona corrente d’aria. (tratto da: Atlante delle aree carsiche piemontesi - Volume 2 (2010)
Itinerario:
L’ingresso è nella parte alta del Vallone delle Masche ai piedi del versante NW della Cima delle Saline. (tratto da: Atlante delle aree carsiche piemontesi - Volume 2 (2010)
Storia:
Scoperto nel 1987 dal GSP e battezzato Zot 1, rimase inesplorato fino al 1992. (tratto da: Atlante delle aree carsiche piemontesi - Volume 2 (2010)