Grotta Visitazione (PI494)

Dati principali
Sinonimi
Primo segnalatore
Località
Area
CERISOLA - VILLARCHIOSSO
Valle
Montagna
Coordinate
Lat: 44.1632976, Lon: 7.9860547, Quota: 743 m UTM WGS84 32T
Estensione
Totale: 219 mPlanimetrica: 166 mSviluppo: n.d.
Profondità
-: 62 m +: n.d. Totale: 62 m
Sistema carsico
Praticabilità
Ambiente
Archeologico:
Marino:
Lacustre:
Rischio ambientale
Stato
Aperta
Note chiusura
Descrizione
Note:
Descrizione:
Superato un primo saltino fra i massi ci si trova in un modesto slargo da cui attraverso uno stretto passaggio si scende in una seconda saletta di dimensioni più grandi, anch'essa formata tra gran di blocchi di frana. Da qui uno scivolo pozzetto immette in una terza sala di notevoli dimensioni con uno slargo sulla destra in forte pendenza. Da qui si procede tra blocchi di frana e il pavimento, come tutto il percorso della grotta, è ingombro di detriti. In fondo a sinistra si imbocca un cunicolo in discreta pendenza ma abbastanza agevole: dopo una decina di metri se ne percorrono altrettanti con pendenza accentuata e dimensioni minori sino ad arrivare sull'orlo di un pozzetto di tre metri. Sceso con facilità il breve salto le dimensioni della grotta aumentano sino alla sala più bella della cavità. Infatti la parete sinistra della stanza è riccamente concrezionata come dei resto anche il pavimento. Sulla destra di questa sala un passaggio fra blocchi da accesso ad un'altra sala che si allunga in discesa. Sul finire di questo vano un pozzetto dall'imbocco molto stretto porta sull'ultima modesta saletta dove la grotta chiude in frana (tratto da: Stalattiti e Stalagmiti n. 15; testo: G. Lazzarini).
Itinerario:
Percorrendo la statale n°28 che da Garessio porta ad Ormea, giunti in prossimità della frazione Isola Perosa prendere la deviazione che, oltrepassato il ponte sul Tanaro porta a Villarchiosso. La strada subito dopo inizia a salire e lasciato sulla sinistra il bivio per le prime case salire ancora e posteggiare la macchina in prossimità di una grossa stalla posta davanti per chi sale ed in corrispondenza di una grande curva della strada. A questo punto prendere in sentiero che dalle spalle della stalla prosegue in piano e oltrepassato il rio inizia a salire verso la collina dov'è la chiesetta della Visitazione. La mulattiera alle falde del monte curva bruscamente a destra e sale piuttosto ripida per un centinaio di metri. Come accenna a tornare pianeggiante ed in prossimità di una valletta si stacca una traccia di sentiero sulla destra. Imboccare questo sentiero che oltrepassa la valletta ed inizia a salire sulla destra. Entrare nel bosco a destra verso la valletta sottostante. La grotta si apre ai piedi di una parete con alla base evidenti segni di esplosioni (forse un assaggio di cava) ed un minuscolo foro tra i tanti massi che ne ingombrano il suolo ne costituisce l'ingresso (tratto da: Stalattiti e Stalagmiti n. 15; testo: G. Lazzarini).
Storia:
Foto
Foto cavità

Raffaella Zerbetto - Licenza: CC BY-SA 4.0