Abisso Armaduk (PI693)
Dati principali
Sinonimi
Q460
Primo segnalatore
Località
Area
Marguareis - Pian Ballaur - Saline
Valle
Montagna
Coordinate
Lat: 44.1481738, Lon: 7.7047375, Quota: 2170 m UTM WGS84 32T
Estensione
Totale: 600 mPlanimetrica: n.d.Sviluppo: n.d.
Profondità
-: 152 m +: n.d. Totale: 152 m
Sistema carsico
Sistema della Foce
Praticabilità
Ambiente
Archeologico:
Marino:
Lacustre:
Marino:
Lacustre:
Rischio ambientale
Stato
Aperta
Note chiusura
Descrizione
Note:
Descrizione:
Dall’ingresso principale si segue il meandro fino ad un bivio. Percorrendo il cunicolo a sinistra, si perviene al secondo ingresso. Seguendo la via principale, una sequenza di pozzi porta al fondo della grotta. Dalla base del grande pozzo si diparte una galleria in forte pendenza che dopo un salto di circa 15 m conduce ad uno stretto meandro che non permette il passaggio (-120 m). (tratto da: Atlante delle aree carsiche piemontesi - Volume 2 (2010)
Dall’ingresso principale si segue il meandro fino ad un bivio. Percorrendo il cunicolo a sinistra, si perviene al secondo ingresso. Seguendo la via principale, una sequenza di pozzi porta al fondo della grotta. Dalla base del grande pozzo si diparte una galleria in forte pendenza che dopo un salto di circa 15 m conduce ad uno stretto meandro che non permette il passaggio (-120 m). (tratto da: Atlante delle aree carsiche piemontesi - Volume 2 (2010)
Itinerario:
Dal Passo Flamalgal, si percorre il sentiero fino alla partenza del Canale del Ferà, quindi si segue la base della parete in direzione Chiusetta. L’ingresso è un meandro tagliato dalle pareti.
Un secondo ingresso si incontra una cinquantina di metri prima di quello principale: uno stretto cunicolo, alla base della stessa parete. (tratto da: Atlante delle aree carsiche piemontesi - Volume 2 (2010)
Dal Passo Flamalgal, si percorre il sentiero fino alla partenza del Canale del Ferà, quindi si segue la base della parete in direzione Chiusetta. L’ingresso è un meandro tagliato dalle pareti.
Un secondo ingresso si incontra una cinquantina di metri prima di quello principale: uno stretto cunicolo, alla base della stessa parete. (tratto da: Atlante delle aree carsiche piemontesi - Volume 2 (2010)
Storia:
La grotta, scoperta nel 1983 dal GSP, venne interamente esplorata l’anno successivo. Da allora non ha più ricevuto visite. (tratto da: Atlante delle aree carsiche piemontesi - Volume 2 (2010)
La grotta, scoperta nel 1983 dal GSP, venne interamente esplorata l’anno successivo. Da allora non ha più ricevuto visite. (tratto da: Atlante delle aree carsiche piemontesi - Volume 2 (2010)
Relazioni
Geologia:
Meteorologia:
Idrologia:
Fauna:
Associazioni speleo:
Bibliografia:
- AA. VV. - Grotte n. 81 (1983)
- AA. VV. - Grotte n. 85 (1984)
- Balbiano d'Aramengo C. - Sintesi delle conoscenze sui sistemi carsici delle Alpi Liguri (1986)
- Calandri G. - Morfologie glaciali e carsiche del settore Chiusetta - Ferà (Alpi Liguri, CN) (1986)
- AA. VV. - Grotte n. 142 (2004)
- AA.VV. - Atlante delle aree carsiche piemontesi - Volume 2 (2010)
- AGSP (Associazione Gruppi Speleologici Piemontesi), Eelko Veermen (GSVP), Nicola Milanese (GSP) - Progetto Marguareis Sud ()
- AA.VV. - Speleologia n. 10 (1984)
- AA.VV. - Speleologia n. 12 (1985)
- Alain Oddou - Jean-Paul Sounier - Spéléo sportive au Marguareis (1986)
- AA.VV. - Atlante delle grotte e delle aree carsiche piemontesi (1995)
- Marica Venturino Gambari - Speleologia e Archeologia a confronto (2007)
- Enrico Lana, Pier Mauro Giachino, Achille Casale - Fauna Hypogaea Pedemontana (2021)
Alias:
Grotte collegate:
Ingresso 2 dell'Armaduk
Foto
- Licenza: CC BY 4.0