Descrizione
Note:
Descrizione:
Si apre con un P27, spazzato da una violenta corrente d’aria soffiante in estate, a cui seguono una risalita di 10 m, uno stretto meandro, quindi un P8 e un P15 e un bel P37. Impostati su un’unica frattura seguono quindi tre pozzi di 69, 16 e 12 m. La grotta prosegue con una breve galleria fossile che porta a un P15 e a un successivo P34. Sceso un ennesimo P5 e traversato un breve pozzo, occorre risalire qualche metro per arrivare alla partenza di un P20. Si risale ancora per qualche metro per scendere un P16 seguito da qualche metro di difficile progressione per raggiungere altri due pozzi di 43 e 45 m. Una sala presenta ora due gallerie: occorre seguire quella discendente che con due salti di 5 e 7 m raggiunge un piccolo rio. La galleria ora continua larga fino a un sifone, scavalcabile, fino a un P18 e un ultimo P6, l’ultimo, che è anche il punto di contatto con F5. (tratto da: Atlante delle aree carsiche piemontesi - Volume 2 (2010)
Itinerario:
F33 si trova circa 100 m sopra il sentiero che porta verso la Colla del Pas, non lontano dal rifugio Don Barbera, nell’area delle doline soffianti. L’ingresso, largo circa 1 m, è riconoscibile da un foglio di lamiera che lo chiude, per evitare l’accumulo di neve all’interno. (tratto da: Atlante delle aree carsiche piemontesi - Volume 2 (2010)
Storia: