Caverna B del Rio Bombassa (PI165)
Dati principali
Sinonimi
Q402
Primo segnalatore
Località
Area
Marguareis - Pian Ballaur - Saline
Valle
Montagna
Coordinate
Lat: 44.1323828, Lon: 7.7410345, Quota: 1254 m UTM WGS84 32T
Estensione
Totale: 160 mPlanimetrica: n.d.Sviluppo: n.d.
Profondità
-: 17.5 m +: 5 m Totale: 22.5 m
Sistema carsico
Praticabilità
Ambiente
Archeologico:
Marino:
Lacustre:
Marino:
Lacustre:
Rischio ambientale
Stato
Aperta
Note chiusura
Descrizione
Note:
Descrizione:
È un complesso sistema di condotti freatici, a diverse dimensioni, impostato sui principali sistemi di litoclasi che hanno caratterizzato l'incarsimento delle Fascette, con ampi riempimenti terrigeno - pelitici e calcitici (principalmente latte di monte).
La parte iniziale ascendente conserva la morfologia di ampia galleria a pressione anastomosata. La condotta principale a diametri metrici (con camini e cupole di dissoluzione in volta) assume quindi un andamento discendente, impostata su fratture NE - SW (parallele cioè alla gola delle Fascette): in alto depositidi mondmilch e argillitico - vermicolari (di tipo dendritico). Il condotto discendente è anastomosato da alcune gallerie prevalentemente di efforazione.
A NE una galleria (dovuta a successivi approfondimenti della falda freatica) è intasata da riempimenti terrigeni e di latte di monte. Lateralmente un condottino a pressione, con superfici scolpite ad alveoli, immette in una frattura subverticale (direz. N 220°) con evidenze di neotettonica.
La condotta principale (diametro ca. 4 m), tubo freatico con tipiche morfologie a "scallops", alveolature, costolature, (con depositi argillitico - limosi fortemente idratati) ha una andamento fortemente discendente. Nella parte più bassa si nota una netta incisione vadosa e modificazioni clastiche.
Da qui sale uno stretto tubo freatico a pareti levigate in buona parte occupato da depositi argillitici e di mondmilch. Il condotto (direz. ca. Nord) termina, pressoché verticale, intasato da concrezione e latte di monte (tratto da: La gola della Fascette, Atti del convegno "Alle origini del Tanaro"; Testo: Gilberto Calandri).
È un complesso sistema di condotti freatici, a diverse dimensioni, impostato sui principali sistemi di litoclasi che hanno caratterizzato l'incarsimento delle Fascette, con ampi riempimenti terrigeno - pelitici e calcitici (principalmente latte di monte).
La parte iniziale ascendente conserva la morfologia di ampia galleria a pressione anastomosata. La condotta principale a diametri metrici (con camini e cupole di dissoluzione in volta) assume quindi un andamento discendente, impostata su fratture NE - SW (parallele cioè alla gola delle Fascette): in alto depositidi mondmilch e argillitico - vermicolari (di tipo dendritico). Il condotto discendente è anastomosato da alcune gallerie prevalentemente di efforazione.
A NE una galleria (dovuta a successivi approfondimenti della falda freatica) è intasata da riempimenti terrigeni e di latte di monte. Lateralmente un condottino a pressione, con superfici scolpite ad alveoli, immette in una frattura subverticale (direz. N 220°) con evidenze di neotettonica.
La condotta principale (diametro ca. 4 m), tubo freatico con tipiche morfologie a "scallops", alveolature, costolature, (con depositi argillitico - limosi fortemente idratati) ha una andamento fortemente discendente. Nella parte più bassa si nota una netta incisione vadosa e modificazioni clastiche.
Da qui sale uno stretto tubo freatico a pareti levigate in buona parte occupato da depositi argillitici e di mondmilch. Il condotto (direz. ca. Nord) termina, pressoché verticale, intasato da concrezione e latte di monte (tratto da: La gola della Fascette, Atti del convegno "Alle origini del Tanaro"; Testo: Gilberto Calandri).
Itinerario:
È un complesso sistema di condotti freatici, a diverse dimensioni, impostato sui principali sistemi di litoclasi che hanno caratterizzato l'incarsimento delle Fascette, con ampi riempimenti terrigeno - pelitici e calcitici (principalmente latte di monte) (tratto da: La gola della Fascette, Atti del convegno "Alle origini del Tanaro"; Testo: Gilberto Calandri)
È un complesso sistema di condotti freatici, a diverse dimensioni, impostato sui principali sistemi di litoclasi che hanno caratterizzato l'incarsimento delle Fascette, con ampi riempimenti terrigeno - pelitici e calcitici (principalmente latte di monte) (tratto da: La gola della Fascette, Atti del convegno "Alle origini del Tanaro"; Testo: Gilberto Calandri)
Storia:
Relazioni
Geologia:
Meteorologia:
Idrologia:
Fauna:
Associazioni speleo:
Bibliografia:
- AA.VV. - Bollettino del Gruppo Speleologico Imperiese CAI, n. 22 (1984)
- AGSP (Associazione Gruppi Speleologici Piemontesi), Eelko Veermen (GSVP), Nicola Milanese (GSP) - Progetto Marguareis Sud ()
- Carlo Felice Capello - Il fenomeno carsico in Piemonte (1952)
- Gilberto Calandri, Claudio Bonzano, Nadia Clerico, Roberto Moriani, Carlo Grippa, Luciano Serrato - La gola delle Fascette (2002)
- Gilberto Calandri - La gola delle Fascette ed il suo sentiero (1997)
- Dematteis G - Primo elenco catastale delle grotte del Piemonte e della Valle d'Aosta (1959)
Alias:
Grotte collegate:
Foto
- Licenza: CC BY 4.0