Dolichopoda azami Saulcy, 1893

Dati principali
Nome
Ordine
ORTHOPTERA
Famiglia
RHAPHIDOPHORIDAE
Genere
Dolichopoda
Classe
HEXAPODA - INSECTA
Tipo
TROGLOFILO
Phylum
ARTHROPODA
Sinonimi
Autore
Félicien Henry Caignart de Saulcy (1832-1912)
Descrizione
Descrizione:
Si tratta forse della specie più conosciuta da chi frequenta le cavità sotterranee della nostra regione: difatti, le cavallette troglofile frequentano con regolarità gli ambienti ipogei dove trascorro le ore diurne e la brutta stagione.
Oltre alla riduzione degli occhi e all'allungamento delle appendici (a fronte di un corpo lungo circa 2 cm le antenne possono arrivare a circa 10 cm nei maschi) uno degli adattamenti alla vita ipogea è il cambiamento del regime alimentare: a differenza delle cavallette erbivore epigee, le Dolichopoda sono diventate carnivore predatrici. Nelle ore notturne escono dai sotterranei a sciami e predano attivamente qualunque artropode incontrino.
Le popolazioni di cavallette troglofile del genere Dolichopoda del Piemonte sono state recentemente oggetto di una revisione cui abbiamo contribuito direttamente in collaborazione con l'Università "La Sapienza" di Roma.
Una registrazione risalente agli anni '50 del secolo scorso segnalava la presenza di D. azami in una grotta della Valle Grana (Alpi Cozie) mentre su tutto il resto del territorio sarebbe stata presente solo D. ligustica. Indagini genetiche condotte su popolazioni provenienti da tutto il territorio regionale e dal locus typicus di D. azami (Grotte des Chauve-souris, Chateaudouble, Francia), hanno permesso di stabilire che in Piemonte esiste solo D. azami con tre sottospecie ben differenziate (D. azami azami, Saulcy, 1893, D. a. ligustica Baccetti & Capra, 1959 e D. a. septentrionalis D. a. ligustica Baccetti & Capra, 1959).
Foto
Foto fauna

Valentina Balestra

Foto fauna

Enrico Lana (maschio in forte sotterraneo)