Descrizione
Descrizione:
L'area assorbente principale è costituita da una serie di pianori erbosi ubicati sui bordi della lunga dorsale tra Jurin e Mirauda, dove sono presenti numerosi inghiottitoi, che assorbono le acque di ruscellamento superficiali provenienti dai depositi flisciodi affioranti nei settori di cresta. Scendendo sia verso la Valle Pesio che verso la Valle Vermenagna, la morfologia dei pendii diventa molto più acclive con numerose balze di rocce carbonatiche, intervallate da ripide cenge erbose.
Le acque assorbite in questi settori si dirigono prevalentemente verso la Barmassa (o Gorgiassa), interessante cavità-sorgente caratterizzata da una notevole circolazione d'aria, a quota 1520 m, in alta Valle Almellina, in destra orografica della Valle Vermenagna. La cavità presenta, nei periodi di magra, portate intorno ai 15-20 l/s, mentre in piena supera abbondantemente anche 1 m3/s. li potenziale di carsificazione di questo massiccio si aggira intorno ai 600 m di dislivello. Le cavità principali di questo settore sono caratterizzate da una discreta circolazione d'aria, ma non raggiungono profondità elevate: la più estesa è Matajur (-205 m). Gli abissi Miranca, Mir-1 (o inghiottitoio della Mirauda), l'Abissotto della Mirauda presentano dislivelli minori e si arrestano su strettoie attive potenzialmente allargabili. Molto interessanti sono anche le cavità ubicate nel settore del Bric Bassa del Carbone (abissi Angela e Bab 2), sovrastanti le sorgenti del Pesio e che hanno una attribuzione incerta.
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