Descrizione
Note:
Descrizione:
La grotta è scavata in un calcare del trias, molto fratturato: consta di un ramo principale, ampio e rettilineo, che si divide ulteriormente in due cunicoli.
Si apre a SO con un ampio ingresso, di m 8 X 2 circa, attraverso il quale la luce penetra fino in fondo al ramo principale. Questo è impostato su una diaclasi principale e su altre minori; il substrato è costituito da concrezioni e da blocchi di frana; le pareti sono ricoperte di abbondanti concrezioni, molto rovinate. In fondo a questo ramo si aprono due strettissimi cunicoli, impraticabili e forse chiusi poco dopo.
Dal ramo principale si diparte una stretta galleria dapprima orizzontale, che poi, dopo un salto di due metri si biforca e prosegue in leggera discesa, con caratteri uguali in entrambi i rami: la sezione è pressoché circolare con dimensioni abbastanza costanti, e le pareti sono lisce (condotto d'erosione sotto pressione). Il substrato è costituito da argilla che nelle parti più basse dei cunicoli diventa cosi abbondante da chiuderli completamente. Degno di nota il fatto che il fondo di questi due cunicoli è a quota leggermente inferiore a quella del fondovalle,
percorso dal torrente.
Stillicidio inesistente; temperatura (all'inizio del cunicolo laterale, agosto, ore 16): 11 °C. (tratto da: Speleologia del Piemonte - Parte II: il Monregalese)
Itinerario:
Storia: